Carri 2025 

Prima Categoria

Connessioni in corso

Di Matteo Anghera’ – Carnival Factory
Bozzetto Angherà

Il carro è un’esplosione di colori che rappresentano la creatività.

Il concetto che rappresenta nasce da una provocazione positiva che è quella di provare a staccare la spina dalla tecnologia e recuperare la curiosità e la voglia di sognare ad occhi aperti.

Le veloci trasformazioni culturali e sociali si esprimono attraverso una continua produzione di nuovi linguaggi che passano attraverso rappresentazioni simboliche e nuove forme di socializzazione e innovazione culturale. È indispensabile che ciò non arresti la capacità di produrre idee.

Il serpente ipnotico rappresenta la minaccia allo sviluppo della creatività che è fornita a ciascun individuo dalla propria intelligenza.

Il ragazzo che sta all’interno del telefono cellulare uscirà realmente dallo schermo simboleggiando la possibilità di scelta, di non essere prigioniero della tecnologia ma di essere dotato della possibilità di utilizzare in modo costruttivo i media.

Il titolo “connessioni in corso” riprende sia la terminologia dei media ma è anche una provocazione dove la parola connessione è anche legata al rimanere connessi con se stessi e nelle relazioni nella realtà, senza farsi travolgere dal virtuale e diventarne dipendenti.

Si può e si deve ancora sognare! Soprattutto al Carnevale, dove si può tornare bambini e farsi trasportare dalla sua unica atmosfera.

Dimensione carro:
Altezza 13 m.
Larghezza 7 m. (apertura massima movimenti 10 m.)
Lunghezza 11 m.

Clorophilla

Di Luca Vassilich – Carnival Factory
Bozzetto Vassilich
C’è una leggenda che narra di un’isola
un’isola sperduta non si sa né dove né quando

un’isola lontana dal concetto di civilizzazione
un’isola custode di segreti millenari

Uno di questi segreti, si dice il più antico, narra di una creatura vegetale, la cui fioritura avviene ogni 1000 anni.

Secondo le antiche credenze degli indigeni che occupano l’isola, questa fioritura non è solo un evento botanico, bensì un portale mistico che connette il mondo materiale al regno spirituale.

Si dice che durante il rito l’aria si impregni di energia magica che risveglia poteri sopiti dei presenti che assistono a questo prodigio.

Questo rituale ancestrale è accompagnato da suono di tamburi, con il quale gli isolani si radunano intorno alla pianta dormiente attendendo il momento del suo risveglio.

Quando finalmente il bocciolo si schiude, illuminando la notte con una luce eterea, getta sotto di sé i suoi preziosi semi che secondo la leggenda sembra racchiudano immensi poteri tra i quali l’elevazione spirituale e la visione del futuro.

Tuttavia, la leggenda avverte: “Il potere di questi semi è un dono da maneggiare con rispetto e saggezza. chiunque ne abusi o li cerchi per scopi egoistici incorrerà nell’ira carnivora della pianta e ne verrà ingoiato dalla sua eterna bellezza.”

Così, ogni 1000 anni, questa leggendaria isola si anima con un rituale di speranza e folklore, celebrando con questa fioritura il ciclo eterno della vita, morte e rinascita che governa il mondo.

Dimensione carro:
Altezza 13 m
Larghezza 7 m (apertura massima movimenti 10 m.)
Lunghezza 11 m.

Chi vuol esser lieto sia… 

Di Daniele Mancini Palamoni – Carnival Factory
Bozzetto Palamoni

Negli ultimi anni ci sembra di essere tornati ad una sorta di “Nuovo Medio Evo”, un nuovo periodo buio: sono tanti i “mostri” che ci circondano e che invadono il nostro vivere quotidiano: ognuno di noi, chi più chi meno, e soprattutto le nuove generazioni, sono perseguitate dalla preoccupazione di un futuro incerto che ci porta ad essere “poveri di speranza” come, appunto, nel Medio Evo.

Ma oggi è Carnevale… quale momento è migliore, se non questo, per pensare al “POSITIVO” nonostante tutto… quale momento è migliore per divertirsi e lasciare alle spalle le nostre tristezze e le nostre preoccupazioni? Distruggiamo i nostri demoni con la speranza e il divertimento… cogliamo l’attimo… che la bellezza, l’arte, il divertimento, il colore siano fonte di ispirazione e di speranza per un futuro che, se lo crediamo fermamente, dovrà andare sempre meglio.

Quant’è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! chi vuol esser lieto, sia: di doman non c’è certezza.

Il tema prende spunto dal “Trionfo di Bacco e Arianna”, o, con altro titolo, la “Canzona di Bacco”. È un componimento poetico scritto probabilmente nel 1490 che fa parte dei Canti carnascialeschi (canti di carnevale) di Lorenzo il Magnifico: ha vari aspetti di tipo popolaresco con la presenza di figure mitologiche come Bacco, divinità dell’ebbrezza, Arianna, ed anche di satiri e ninfe. Questi Canti furono composti per essere eseguiti con musica e in forma corale durante le feste del Carnevale: la canzone descriveva e accompagnava le sfilate di carri mascherati di argomento mitologico, ideati dallo stesso Lorenzo.

Il Trionfo di Bacco e Arianna è un’esaltazione del carpe diem (cogli il giorno), cioè godi la vita giorno per giorno senza pensare al futuro ed è certamente il più famoso di questi canti, con il celebre ritornello che recita: «Quant’è bella giovinezza / che si fugge tuttavia».

Dimensioni carro
Altezza carro: 14,00 mt
Larghezza: fisso 6.50 mt – con movimenti oltre 7 mt
Lunghezza: 11,5 mt

Piano ‘B’ a eventi estremi, estremi rimedi

Di Valeria Guerra – Gommapiuma per Caso
Bozzetto Guerra

Cosa sta veramente succedendo al nostro pianeta?
Sappiamo che i ghiacci delle calotte polari si stanno sciogliendo, ma perché? ……
Si sciolgono a causa del surriscaldamento terrestre legato all’inquinamento provocato dall’uomo oppure è semplicemente un processo naturale che sta affrontando il nostro pianeta?
Nel frattempo gli animali che popolano i nostri ghiacciai stanno trovando nuove strategie di adattamento per sopravvivere.
Il nostro Orso Polare ormai senza più speranze, scappa dai ghiacciai a bordo di un quod verso una località di mare e si dà una seconda possibilità!!!
Appunto un piano “B”

 

Dimensioni carro
Lunghezza Mt. 11
Larghezza Mt. 7
Altezza Mt. 13

 

Seconda Categoria

Gli SLAM son desideri… Wada come Wada

Di Mauro Chiappa – Fantagruel
Sinner

Il carro vuole omaggiare Jannik Sinner, il personaggio sportivo del momento.
N.1 del tennis mondiale e portabandiera di un movimento che vanta milioni di appassionati in tutto il pianeta, sia in campo maschile che in quello femminile.
(Tennis femminile raffigurato dalla tennista Italiana Jasmine Paolini).

Senza alcuna ombra di dubbio, Jannik è l’Italiano (…più o meno…) simbolo dei nostri tempi.

Sogno la Luna

Di Piero Piccillo – Fantagruel
Bozzetto Piccillo

“Il cinema è un’invenzione senza futuro” – Antoine, Padre dei fratelli Lumière

In quanti hanno deriso i fratelli Wright prima di volare?

L’ambizione è sempre stata presa d’assalto dall’invidia delle persone, ma nonostante ciò, ora viaggiamo in aereo, abbiamo la lampadina, il cinema e miliardi di invenzioni frutto di sogni diventati realtà.

Il pupo si presenta come una figura seduta, sola sulla luna di chi sogna. Gli abiti della celebre maschera di Pierrot, dal carattere innamorata patetica, sfortunata. Derisa dalla gente, ora ce l’ha fatta.

Ha raggiunto la luna. 

“Sogno La Luna” è un omaggio a tutti i più grandi e ambiziosi sognatori della storia.

La testa è composta da un ledwall nel quale passerà un montaggio di brevi video e filmati di chi sulla luna ci è arrivato. Dei grandi inventori e sognatori.

“Non dire mai che i sogni sono inutili, perché inutile è la vita di chi non sa sognare.” – Jim Morrison

Il pupo è la rappresentazione di quanto questa grande caratteristica possa aver fatto sentire soli e incompresi questi grandi personaggi della storia.

Questa, è la loro Rivincita.

 

JACK IN THE BOX ovvero ‘pupazzo a molla’

Di  Valeria Guerra – Gommapiuma per Caso
Jack in the box ovvero pupazzo a molla - Valeria Guerra

In una lettura umoristica i classici ruoli si invertono mettendo in scena una simpatica “vendetta” dove in questo caso sono i tipici pesci protagonisti della ricetta a farsi beffa dei cuochi “cucinandoli” in succulente padelle.  Vendetta portata a termine grazie anche all’ilarità ed eccitazione provocata dalla gustosa Moretta che i pesci sorseggiano con soddisfazione sotto gli occhi preoccupati dei maestri chef.

Te dag el Brudet 2: la vendetta

Di Matteo Anghera’ – Carnival Factory
Te dag el brudet 2 la vendetta - Angherà

Opera dedicata alle maschere italiane ed in particolare alle dieci maschere dei Carnevali d’Italia che fanno parte del memorandum per il riconoscimento del Patrimonio Immateriale dell’UNESCO.

 

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